Piante ed erbe aromatiche da balcone, idee su come abbinarle
Se hai poco spazio nel tuo balcone e desideri mettere più tipi di piante ed erbe aromatiche diverse nello stesso vaso, ecco alcune idee e consigli su come abbinarle al meglio.
Annuali e perenni
Il primo aspetto da considerare è che esistono piante annuali, che vanno piantate ogni anno, e piante perenni. Una idea su come abbinare le piante e le erbe aromatiche nel tuo balcone è relativa proprio al loro ciclo colturale.
- Annuali: aneto, basilico, borragine, camomilla, cerfoglio, coriandolo, maggiorana, prezzemolo e stevia.
- Perenni: erba cipollina, lavanda, menta, origano, rosmarino, ruta, salvia, timo e zenzero.
Esigenze idriche
Una seconda idea per abbinare al meglio le piante e le erbe aromatiche nei vasi del tuo balcone è relativa alla loro necessità di acqua.
- Necessitano di più acqua. In generale, le piante che hanno foglie tenere e delicate e provengono da climi umidi necessitano di più acqua. Qualche esempio: basilico, cerfoglio, coriandolo, erba cipollina, menta e prezzemolo.
- Necessitano di poca acqua. Le erbe che hanno foglie consistenti e che sono originarie di climi mediterranei o aridi, sono adatte, più di altre, a trattenere l’umidità. Qualche esempio: lavanda, maggiorana, origano, rosmarino, salvia e timo.
Radici invadenti
Alcune piante sono caratterizzate da una crescita rapida e tentacolare. Questa particolarità tende a soffocare altre piante vicine o piantate nello stesso vaso. Le piante aromatiche che possiedono un apparato radicale vigoroso devono quindi essere piantate da sole in un vaso del tuo balcone.
Esposizione al sole
L’ultima idea è quella di abbinare le piante aromatiche sul tuo balcone in base all’esposizione al sole. Alcune erbe, infatti, necessitano di molte ore di sole diretto, mentre altre, preferiscono un’ombra parziale.
- Necessitano di molte ore di sole diretto. Queste piante provengono da climi mediterranei o aridi e si sono adattate a temperature elevate e a periodi di siccità. Qualche esempio: basilico, lavanda, origano, rosmarino, salvia e timo.
- Preferiscono un'ombra parziale. Queste piante o erbe provengono da zone boschive o umide e non tollerano bene il sole diretto per troppe ore consecutive. Qualche esempio: cerfoglio, erba cipollina, menta e prezzemolo.
Le erbe aromatiche più usate in cucina e dove metterle
Le erbe aromatiche fresche offrono un sapore e un aroma incredibilmente superiori alle erbe essiccate o acquistate al supermercato, per questo metterle in cucina è davvero un’ottima idea.
Un kit per ogni palato
Nel nostro vivaio online sono presenti oltre 100 tipologie di piante ed erbe aromatiche. Tuttavia, per chi non ha tanto spazio nel balcone o desidera ricevere un consiglio sulle erbe più utilizzate in cucina senza doverle scegliere da solo, abbiamo preparato uno speciale kit composto da 8 aromi:
- Prezzemolo: un classico intramontabile, perfetto per insalate, sughi, salse e come guarnizione.
- Salvia: il suo aroma intenso dona un tocco speciale a carni, arrosti e piatti di zucca.
- Menta: rinfrescante e versatile, ideale per primi piatti, salse, yogurt e dolci.
- Rosmarino: il re delle erbe aromatiche, protagonista di grigliate, arrosti, stufati e patate al forno.
- Origano: un gusto deciso e mediterraneo per pizze, focacce, pasta al pomodoro e verdure grigliate.
- Maggiorana: delicata e aromatica, esalta sughi, stufati, minestre e ripieni.
- Basilico: l'anima della cucina italiana, insostituibile per pesto, bruschette, pomodori e insalate capresi.
- Timo: il tocco finale per carni, pesce, zuppe, verdure e persino marinate.
Non tutte le erbe aromatiche si adattano bene ad essere coltivate in cucina in piccoli vasetti
La tendenza di coltivare erbe aromatiche in piccoli vasetti in cucina è molto diffusa e apprezzata sia per la praticità che per il tocco di verde che dona all'ambiente. Tuttavia, non tutte le piantine si adattano bene a questo tipo di coltivazione. Alcune varietà, infatti, necessitano di più spazio per crescere e svilupparsi al meglio, e potrebbero soffrire se coltivate in vasi troppo piccoli.
- Non adatte alla coltivazione in piccoli vasetti: La lavanda preferisce posizioni soleggiate e ben drenate, e tende a crescere in modo voluminoso. La salvia richiede molto sole e un buon drenaggio e, in un vaso piccolo, le sue radici potrebbero non avere sufficiente spazio per svilupparsi. Il rosmarino ama il sole diretto e un terreno ben drenato. La melissa predilige posizioni semi-ombreggiate e un terreno umido ma non fradicio.
- Si adattano bene alla coltivazione in piccoli vasetti: Il basilico ama il sole diretto e le annaffiature regolari. Il prezzemolo e la maggiorana preferiscono posizioni luminose ma non il sole diretto. Tollerano bene i terreni umidi ma non fradici. La menta si adatta a diverse condizioni di luce e richiede annaffiature regolari per mantenere il terreno umido. L’erba cipollina non è molto esigente in termini di spazio e luce e si adatta bene alla coltivazione in piccoli vasi, purché il terreno sia ben drenato. Il timo ama il sole diretto e un terreno ben drenato. La sua crescita è piuttosto lenta e si adatta bene a piccoli spazi.
Gli abbinamenti perfetti per insaporire i tuoi piatti
In cucina, per esaltare il sapore di ogni piatto, sono richieste conoscenza ed un pizzico di creatività. Ecco alcuni consigli per abbinare le erbe aromatiche ai tuoi piatti:
- Carciofi: prezzemolo, menta, maggiorana ed erba cipollina.
- Ceci: alloro, cumino e origano.
- Carne: rosmarino, salvia, timo ed origano.
- Lenticchie: alloro, rosmarino, salvia e timo.
- Patate al forno: rosmarino, timo, erba cipollina e salvia.
- Peperoni: basilico.
- Pesce: aneto, basilico, prezzemolo e timo.
- Pollo: rosmarino, salvia, origano e timo.
- Ragù: alloro, rosmarino, salvia ed origano.
- Zucca: salvia, rosmarino e timo.
Le erbe aromatiche preferite dallo chef Bruno Barbieri
Stiamo parlando di cucina e quindi perché non ascoltare qualche consiglio dallo chef Bruno Barbieri? Nel suo video parla di origano cubano, salvia variegata, salvia, timo serpillo, basilico greco, melissa, menta rotundifolia e menta piperita. Sono uno straordinario patrimonio del mondo gastronomico, danno sapore e personalità ai nostri piatti, li rendono più saporiti e anche più salutari, andando a sostituire il sale. L'importante è usarle con parsimonia e attenzione.