Venduta in vaschette da n. 4 piante.
Ad ottobre quando le nostre piante di cardi avranno raggiunto una notevole dimensione, si deve iniziare a legare tutti i rami della pianta per facilitare la procedura di imbiancatura.
Una volta legati tutti i cardi, a mano a mano si procede all'interramento che porterà la nostra pianta ad un intenerimento ed addolcimento della costa da mangiare. Per la procedura di imbiancamento bisogna scavare un buco adiacente alla radice della pianta grande abbastanza da contenere la pianta. Facendo leva con la pala vicino alla radice, va rovesciata la pianta dentro al buco, lasciando la radice parzialmente attaccata al terreno. Successivamente si procede a chiudere il buco, facendo una piccola montagna di terra sopra alla pianta del cardo interrato.
Varietà molto apprezzata dagli ortolani per le grandi dimensioni. La foglia è quasi liscia con alcune dentellature. La guaina è larga e piena. Per ottenere una maggiore tenerezza, oltre che legarlo si può anche interrare.
Raccolta: da ottobre a febbraio.
Trapianto: da maggio a fine luglio.
Estrarre la piantina dal vaso e immergerla in un secchio pieno dacqua. Effettuare regolari, ma non eccessive, innaffiature fino a quando non sarà ben radicata nel terreno e non sarà cresciuta. Successivamente innaffiare saltuariamente.
Distanza: sulla fila si pianta a 50 cm e da fila a fila a 1,20 mt.
Nei periodi caldi, tipo novembre, la procedura di imbiancatura del cardo avviene dopo circa 15 gg. Mentre nei periodi freddi, dove le temperature sono spesso sotto lo 0, la procedura sopra indicata avviene nella sua completezza dopo 45-50 gg.