Come coltivare limoni in vaso per un balcone o un giardino verde e profumato

Scopri come è facile coltivare limoni in vaso sul balcone o in giardino grazie ai nostri consigli pratici e alle migliori tecniche di cura.

Qual è il miglior concime per limoni in vaso?

Quella relativa alla concimazione è una delle nostre guide pratiche più lette online. Se anche tu vuoi provare la gioia e la soddisfazione di vedere crescere rigogliose le tue piante, puoi scoprire i trucchi degli esperti per coltivare i limoni in vaso attraverso il nostro calendario e il video tutorial.

È proprio per te che abbiamo realizzato un kit promozionale contenente tutto il necessario per il mantenimento annuale della tua pianta. Per una pianta in salute e per un’abbondante produzione di frutti non esiste un solo concime. La nostra combinazione di diversi trattamenti, infatti, è stata studiata per arricchire di elementi nutritivi la pianta durante tutte le sue diverse fasi di vita. Ogni prodotto che abbiamo inserito nel nostro kit, infatti, svolge una propria funzione unica ed indispensabile. Combinati fra loro, questi trattamenti ti permettono di coltivare i tuoi limoni in vaso con la tua piena soddisfazione.

Quale concime utilizzare nel periodo dell’allegagione degli agrumi?

Con il termine allegagione si intende quella precisa fase della pianta, successiva alla fioritura, in cui si sviluppano i frutti. Come puoi facilmente intuire, è uno dei periodi più importanti in quanto determinano il successo del successivo raccolto. Proprio per questo motivo ti consigliamo di utilizzare lo speciale concime a base di alghe Super Alga Agrumi, una vera e propria bomba nutrizionale eccezionale. Grazie alla presenza di alghe, questo concime va ad interagire direttamente nella linfa della pianta e aiuta ad assimilare al meglio tutti i nutrimenti presenti nella terra del vaso. Super Alga Agrumi permette di aumentare di un 10% / 20% l’allegagione dei fiori.

Qual è il miglior concime stallatico pellettato per agrumi in vaso?

Come avrai probabilmente notato, sul mercato esistono tantissime varietà di concime stallatico pellettato. La nostra lunga esperienza nella coltivazione degli agrumi in vaso ci ha permesso di selezionare il prodotto con una resa migliore. Si tratta di Bioactive. Oltre ad essere biologico, è caratterizzato dal fatto che al suo interno sono presenti sostanze micorriziche e il tricoderma. Le micorrize aiutano la pianta ad aumentare l’apparato radicale e a dare più forza alle radici. Il tricoderma, invece, combatte i funghi patogeni che sono all’interno del vaso.

Qual è il miglior terriccio per limoni in vaso?

Il terriccio ideale per trapianti di limoni da un vaso all’altro, specifico per l'adattamento delle radici, è la nostra torba per agrumi. Grazie a questo terriccio le piante di limone in vaso crescono più velocemente e hanno meno problemi relativi all’irrigazione. Al suo interno, infatti, sono presenti palline di argilla che favoriscono il drenaggio e, allo stesso tempo, una maggiore resistenza alla siccità.

Se dopo qualche anno ti accorgi che la pianta avrebbe bisogno di un rabbocco, ma non hai intenzione di cambiare vaso in quel momento, puoi utilizzare, come alternativa alla torba, l’Ammendante Black Humus biologico. Si tratta di una sostanza una organica trasformata dai lombrichi. È un terriccio molto fertile che aiuta ad aumentare ulteriormente la fertilità del terreno.

Come devo regolarmi con l’annaffiatura dei limoni in vaso durante l’anno?

Prima di parlare dell’annaffiatura dei limoni è necessaria una premessa: assicurati che nel vaso della pianta, sul fondo, siano presenti dei fori di scolo. Il nostro consiglio è di eliminare il sottovaso. Nel caso in cui rimanesse dell’acqua per 2 o 3 giorni, infatti, sarebbe una situazione di forte sofferenza per la pianta.

Se hai concimato la tua pianta di limone in vaso seguendo il nostro piano di concimazione annuale, è sufficiente occuparsi dell’annaffiatura una volta a settimana. Quando il clima tende ad essere più mite e i primi raggi di sole della bella stagione iniziano a riscaldare, ricordati di irrigare la pianta due volte a settimana. Nei mesi più caldi, invece, è bene annaffiare tutti i giorni.

Buona norma è quella di non esagerare mai con l’annaffiatura e di assicurarsi che il terreno sia sempre umido. Se ti accorgi, toccandola con un dito, che la terra nel vaso è ancora umida, rimanda l’irrigazione al giorno successivo. Non è un caso se ti abbiamo parlato di come preparare il terreno: per coltivare i limoni in vaso sul balcone o in giardino ed avere meno problemi relativi all’irrigazione, ti consigliamo di scegliere il terriccio adatto, come, ad esempio, la nostra torba specifica per agrumi.

Come curare una pianta di limone in casa?

In questo articolo e nel nostro video tutorial puoi trovare tanti pratici consigli su come coltivare con successo la tua pianta di limone in vaso. Se non possiedi un giardino e neppure un balcone e desideri curare al meglio la tua pianta di limone in casa, oltre a questi suggerimenti, ecco altre indicazioni utili:

• Tieni la pianta lontana da fonti di calore come termosifoni o camini. Non solo perché sviluppano un calore eccessivo, ma perché la pianta ha bisogno del clima adatto a svolgere il suo ciclo di vita. Durante l’anno, nei mesi invernali, ha bisogno di un periodo di freddo.
• Assicurati che riceva tanta luce. L’habitat naturale del limone è quello Mediterraneo. Questo significa clima mite e tanto sole. Posiziona la tua pianta di limone nella zona più luminosa della tua casa.
• Se noti che la tua pianta, pochi giorni dopo essere stata posizionata dentro casa, inizia a perdere le foglie, è possibile che la causa di tutto sia lo sbalzo termico. Il limone, infatti, ha bisogno di tempo per abituarsi al nuovo ambiente. È molto sensibile ad un cambiamento repentino di condizioni di luce, umidità e temperatura. Fai in modo che la tua pianta possa abituarsi gradualmente all’ambiente di casa.

Quali sono le malattie più comuni dei limoni in vaso? Come curarle o prevenirle?

I “nemici” per eccellenza dei limoni sono le cocciniglie e gli acari (tra i quali il più conosciuto è il ragno rosso). In caso di infestazioni lievi o se vuoi prevenire il loro attacco, ti consigliamo di miscelare 20 ml di Olio di Soia e 80 ml di Sapone molle per 10 litri di acqua e mescolare bene prima di irrorare la pianta. Sarebbe meglio trattare sia la parte superiore che quella inferiore della foglia e ripetere il trattamento ogni 15 giorni.

L’oidio, conosciuto anche come mal bianco, colpisce soprattutto le foglie ed è riconoscibile per via delle sue spore di colore bianco. La causa della sua comparsa è dovuta ad un’eccessiva umidità unita ad una scarsa ventilazione. Un pratico rimedio è quello di cambiare posizione alla pianta, evitare di irrigare le foglie ed eliminare l’acqua ristagnante eventualmente presente.

Anche il mal secco colpisce la pianta quando si trova in presenza di una forte e persistente umidità. Come puoi intuire dal nome, questa malattia colpisce i rami della pianta e li fa seccare. Le foglie prima ingialliscono e poi si seccano e cadono. Anche in questo caso il rimedio è abbastanza semplice: molto dipende dalla tempestività con cui si interviene. Bisogna tagliare i rami 5 / 10 cm al di sotto del punto in cui vedi che iniziano a seccarsi.

Qual è il tempo di maturazione dei limoni in vaso?

Non esiste un tempo di maturazione ben definito in quando i fattori in gioco sono tanti. Non solo la varietà della pianta, ma anche il clima e le risorse presenti nel terreno condizionano di molto il tempo di maturazione. Se il tuo obiettivo è quello di coltivare i limoni in vaso per ornamentare il tuo balcone o il tuo giardino, ti farà piacere lasciare sulla pianta i frutti per via del loro colore intenso. Il nostro consiglio, tuttavia, è quello di raccogliere la maggior parte dei frutti non appena giungono alla loro piena maturazione. In questo modo, infatti, la pianta verrà stimolata ad una nuova produzione.