Cosa piantare a maggio nell'orto o in vaso? Leggi la nostra pratica guida sulle varietà di ortaggi ideali per questo periodo dell'anno.
Le piante di anguria si iniziano a trapiantare a metà marzo sotto tunnel, mentre per i trapianti a pieno campo si iniziano a trapiantare a metà maggio. Per quello che riguarda il sud italia si possono anticipare di 10-20 giorni. Esistono numerose varietà di anguria tra cui anche varietà senza semi che però hanno bisogno di avere una pianta maschile che fecondi i fiori di quelle piante in mezzo all’impianto, per cui si consiglia ogni tre quattro piante di angurie senza semi una pianta di tipologia tradizionale. La raccolta dell’anguria è molto delicata perchè va fatta molta attenzione alla maturazione del cocomero.
I sesti d’impianto per le angurie sono consigliati di 1m sulla fila e dai 3 ai 5 m da fila a fila.
Il basilico è una varietà molto comune ma molto delicata, infatti è una delle ultime cose da piantare nell’orto poichè teme il freddo e l’umidità, ne esistono di diverse specie e aromi : basilico rosso, lemon, greco fino ad arrivare al nostro tipo genovese ed il trapianto di esso è consigliato all’inizio di maggio quando anche le serate saranno calde.
Le piante dei cetrioli si trapiantano in serra da marzo ad aprile mentre in pieno campo si inizia da maggio fino ad agosto. I tempi di raccolta delle piante di cetrioli sono di circa 30-50 giorni dopo il trapianto. Esistono anche qui diverse tipologie tra cui il normale, caman, che produce uno due frutti ogni foglia e il tipo allungato, burpless, di cui è commestibile anche la buccia e che ha delle qualità digestive molto superiori, anche per i non amanti del cetriolo è una varietà molto apprezzata. I sesti di impianto di questa varietà sono di 20-30 cm sulla fila e 60-70 cm da fila a fila. L’irrigazione di queste varietà deve essere molto frequente nei momenti più caldi, mentre nei momenti più freddi è consigliabile tenere le radici arieggiate e inumidirle solo quando il terreno si asciugherà.
Le piante di cicoria e di radicchi possono essere trapiantate da inizio aprile per la raccolta a 50 giorni dal trapianto e fino a settembre per la raccolta invernale. Esistono varie tipologie e vari colori di questo radicchio: rosso di chioggia, variegato , bianco a palla, pan di zucchero, trevisano,rosso di verona ecc… e ognuna di esse ha diverse sottovarietà è che possono essere trapiantare in vari momenti dell’anno per la loro raccolta scaglionata. il sesto d’impianto per queste tipologie è di 20-30 cm sulla fila e 30-40 cm da fila a fila.
Per la loro coltivazione nei momenti caldi è necessaria un’abbondante e frequente irrigazione.
Le cipolle estive vengono trapiantate da novembre fino a marzo. La raccolta avviene a maggio per i “porotti”, avverrà, invece, a giugno luglio per ottenere la cipolla estiva. Essa si manterrà solo fino a settembre-ottobre per poi fare il germoglio. Le tipologie di cipolla estiva comprendono anche i vari tipi di tropea che sono molto dolci e molto appetibili in insalate. Questo periodo dell’anno, in cui il ritorno del gelo è del tutto scongiurato, è il momento ideale per mettere a dimora le tue piante aromatiche.
Le piante aromatiche sono disponibili da metà febbraio fino a novembre. il periodo indicato per il loro trapianto è la primavera, da marzo in poi. Consigliamo un trapianto in terra ben drenata che non crei ristagni.
Esistono svariate tipologie di fragole che si dividono in due categorie principali: Rifiorenti che producono fiori durante tutto l’anno solare, escludendo i mesi più freddi, e le varietà Unifere che producono la loro varietà tutta in primavera variando da aprile maggio. il trapianto delle fragole rifiorenti avviene dai primi caldi della primavera,a marzo, fino ad ottobre-novembre, ma a differenza delle unifere la loro produzione è suddivisa in tutto l’anno solare, per cui se una fragola unifera produce 1kg di fragole in 15 giorni le varietà rifiorenti produrranno la stessa quantità durante tutto l’anno. Oltre alla continua produzione, le fragole rifiorenti hanno anche un ottimo sapore e danno la possibilità di raccogliere i frutti di fragola nei momenti in cui mancano sui mercati. Per questi motivi le fragole rifiorenti sono le più versatili e adatte ad uso famigliare professionali che rivendono questi meravigliosi frutti durante il periodo estivo-autunnale.
Le piante di lattuga si possono trapiantare da dicembre a febbraio in serra per una raccolta primaverile, mentre da marzo a settembre-ottobre per una raccolta dopo 30-50 giorni dal trapianto. Le piante di lattuga trapiantate in momenti anche freddi non necessitano di attenzioni particolari per la loro protezione perchè la pianta giovane anche se a contatto con lievi gelate non subisce alcun danno. Esistono svariate tipologie di lattughe e noi nella nostra gamma abbiamo una selezione varietale resistente a vari ceppi di bremia (un fungo che fa ingiallire e ammalare la pianta di lattuga) e che fornisce un prodotto eccellente sia per pezzatura che sapore. La linea di sementi che usiamo è la linea della Gautier sementi, ditta professionale e leader nel settore orticolo.
Le melanzane si possono seminare in luogo protetto con temperature non inferiori ai 10°c durante il periodo invernale per esser poi collocate ,sotto forma di piantina , nell’orto ai primi di maggio. Le piante di melanzane si possono piantare da marzo ad aprile sotto serra protetta o in luoghi in cui le temperature non scendono mai sotto i 2°c mentre in pieno campo si possono piantare col venire dei primi caldi da maggio fino a luglio. La raccolta delle melanzane viene per quello che riguarda quelle trapiantate in tunnel dopo 60-70 giorni dal trapianto. Le tipologie di melanzane sono diverse: possono essere piante da seme, cioè seminate e trapiantate nei vasetti per averle pronte per la vendita sulle dimensioni di 30-40 cm, mentre le piante innestate sono ottenute prendendo un pezzo di melanzana di ottima genealogia innestata su una radice di pianta di pomodoro selvatico resistente alle malattie funginee, di conseguenza sarà più cara di prezzo data una lavorazione molto più lunga, ma avrà una vegetazione molto superiore e una maggiore fioritura e fruttificazione. Il sesto di impianto delle melanzane è consigliato a fila tenendo una distanza di 50 cm sulla fila e di 80-100 cm da fila a fila. Consigliamo anche di piantarle non in profondità ma di interrarle solo fino all’altezza del vaso con le radici e di irrigarle nei periodi più freddi e piovosi solamente quando la terra si asciuga, mentre nei momenti più caldi, in piena estate, richiedono molta acqua.
Le piante di melone si piantano, in ambiente protetto, sotto tunnel, da marzo ad aprile, mentre la loro coltivazione in pieno campi si effettua da maggio fino a luglio. I tempi di raccolta di queste piante variano dalle varie tipologie più precoci o tardivi ma avvengono dai 50-80 giorni dopo il trapianto.
Il sesto d’impianto per queste tipologie è consigliato sulla fila di 1m mentre da fila a fila di 5m.
Viene anche consigliato l’utilizzo di un telo nero lungo la fila per ottenere una pacciamatura che terrà le erbe infestanti lontano dalle piante di melone.
La varietà di melone più utilizzata è quella a buccia liscia, molto dolce, con una cavità interna molto ridotta e dalla buona conservabilità, adatta sia per uso famigliare che per agricoltori nelle rivendite.
Le varietà retate invece sono più precoci di maturazione adatte per i mercati all’ingrosso per la loro lunga conservabilità, infatti queste tipologie di retato sono più buone 3-4 giorni dopo la raccolta.
Le piante di peperoni si trapiantano in serra da marzo-aprile per una raccolta da maggio in avanti, mentre in pieno campo è consigliato il trapianto da maggio in poi. Esistono tipologie di peperone innestato su un porta-innesto selvatico che da modo alle piante di peperoni di colorare prima e fruttificare maggiormente con frutti molto grossi e colorati. Il sesto d’impianto consigliato per queste tipologie è di circa 40 cm sulla fila e 80-100 cm da fila a fila.
le varietà di peperoni da consumo fresco nascono e si sviluppano tutte verdi come le foglie, quando raggiungeranno il loro sviluppo massimo andranno a colorare o di giallo o di rosso a seconda della varietà. Non esistono varietà di peperoni che colorino la loro buccia intanto che accrescono il frutto.
Nelle nostre gamme di varietà abbiamo numerosi peperoni piccanti, tra cui la varietà red scorpion e carolina rapper che sono le più piccanti al mondo e ne consigliamo vivamente il consumo ad estimatori del piccante.
Disponiamo di oltre 80 varietà di piante di agrumi. Consigliamo di effettuare i trapianti nel nord italia da marzo a novembre mentre nel sud italia è possibile trapiantarli durante tutto l'anno dato il clima favorevole della zona.
Abbiamo varie grandezze di piante di limone, arancio, mandarino, clementino e finger lime, per chi non vuole aspettare anni per avere una pianta adulta e produttiva.
Le varietà di pomodori sono di numerose tipologie che variano dal pomodoro piccolo tondo tipo ciliegino-datterino, sanmarzano, allungato, tondo classico, tondo a grappolo, ovale e di ognuna di queste categorie di pomodori ne esistono svariate qualità culturali. Noi utilizziamo sementi non transgeniche ma ibride di ottima genealogia che portano ad avere ai nostri clienti delle varietà professionali nel proprio orto. I vantaggi di queste varietà sono le resistenze alle virosi che oggi aumentano sempre di più e a dismisura, la resistenza ai nematodi che consente di poter utilizzare lo stesso terreno per il trapianto dei pomodori per alcuni anni più e non da meno la qualità ed il sapore del frutto con la durata longeva della pianta.
Il trapianto dei pomodori in serra per il nord italia inizia da metà marzo mentre in pieno campo si possono trapiantare da metà aprile fino a luglio. Per quello che riguarda i trapianti nel sud-italia, si possono anticipare i tempi di 15-20 giorni.
Ci sono due consigli da osservare nella concimazione delle piante di pomodori, molto importanti per la riuscita della loro produzione e per il loro sapore:
1- Preparare il terreno nei mesi invernali con concime organico o humus dosando la concimazione con molta cautela, senza eccedere in essa, comporterebbe uno sviluppo non omogeneo della pianta.
2- Se si vuole avere il massimo dalle nostre piante e non si ha molto tempo per le lavorazioni invernali consigliamo che al momento del trapianto sia collocato nel terreno ,dove andrà inserita la pianta, il nostro concime starter green a lenta cessione, darà un nutrimento di microelementi fondamentali alla crescita della pianta e il giusto apporto di azoto,fosforo e potassio che anche se dosato in maniera massiccia non causerà alcun danno alla pianta ma solo un benefico e graduale rilascio del nutrimento di cui ha bisogno.
Il sesto d’impianto consigliato per i pomodori è sulla fila di 30-40 cm e da fila a fila di 70-80 cm.
Il prezzemolo si può trapiantare o seminare da febbraio a novembre e sarà disponibile nei primi mesi caldi per il suo utilizzo. Esistono diverse tipologie di prezzemoli tra cui il più profumato, il prezzemolo comune, il più rustico e forte è il prezzemolo gigante, abbiamo anche il prezzemolo riccio che è molto più aromatico. Quando la pianta raggiunge un’altezza di 25-30 cm, si può iniziare lo sfalcio tagliando le gambe del prezzemolo a 2 cm da terra per dare così modo alla pianta di rivegetarsi.
I trapianti del sedano iniziano da inizio aprile e si potranno protrarre fino ad agosto-settembre. Il momento migliore per la semina ed il trapianto del sedano invernale è giugno-luglio e una volta trapiantato e cresciuto per far sì che renda il massimo del suo sapore è consigliata l’imbiancatura con teli neri che darà modo alla sua costa di imbiancarsi e di perdere il gusto amaro che altrimenti ,anche la migliore delle varietà, avrebbe.
Il sesto d’impianto per le piante di sedano è consigliato su 2-3 file distanti 20x20 da una pianta all’altra. Occorre per la cura contro le malattie una costante copertura con sali rameici.
Se possiedi già un orto o hai uno spazio in giardino che vuoi dedicare alla coltivazione degli ortaggi, o se abiti in appartamento e la scelta ricade sulla coltura in vaso, ecco alcune indicazioni che ti consigliamo di seguire:
Per quanto riguarda la coltivazione in vaso, oltre a consigliarti l’utilizzo di vasi profondi almeno 30 cm per consentire alle radici della pianta di svilupparsi, è importante scegliere gli ortaggi, che puoi piantare a maggio, che abbiano dimensioni contenute e non richiedano molto spazio. Ecco alcuni di questi: basilico, cetrioli, radicchio, cipolle, piante aromatiche, fragole, lattuga, melanzane, peperoni, pomodori, prezzemolo, sedano e zucchine.
Maggio è il mese ideale per piantare diversi ortaggi in quanto moltissime varietà richiedono temperature miti per germogliare e crescere. Per fare un esempio, i pomodori, i peperoni e le melanzane hanno bisogno di temperature superiori ai 15 gradi per poter germinare. Nel caso in cui vengano piantati troppo presto, infatti, potrebbero non germogliare o, nel migliore dei casi, crescere lentamente.
Un caso diverso è quello delle zucchine, dei meloni e delle angurie. Queste piante, infatti, possono avere bisogno anche di 2 o 3 mesi per la completa maturazione. Se vengono piantate troppo tardi potrebbero non avere il tempo necessario per la maturazione prima dell’arrivo dei primi freddi autunnali.
Infine, alcune piante come il cavolo, e i carciofi, vanno piantate a maggio, e non prima, soprattutto per evitare le gelate notturne. Queste, come altre piante, infatti, sono particolarmente sensibili al gelo e, se piantate troppo presto, infatti, rischiano seriamente di essere danneggiate o uccise anzitempo dal gelo.
Come puoi notare tu stesso dalla cartina qui sotto con le temperature medie in Italia, la zona climatica mite è molto ampia.
Maggio è tra i mesi ideali in cui piantare le piantare le fragole. Come indicato in precedenza, nel nostro negozio online è disponibile una grandissima scelta di varietà di piante di fragole. Oltre alla continua produzione, le fragole rifiorenti danno la possibilità di raccogliere i frutti nei momenti in cui mancano sui mercati. Per questo motivo sono le più versatili e adatte sia per la vendita che per il consumo famigliare.
Vediamo ora nel dettaglio quali sono le principali differenze:
A maggio, è molto importante monitorare le piante del tuo orto per rilevare eventuali segni di malattie o parassiti. In caso di infestazioni, infatti, è necessario intervenire tempestivamente per evitare che le piante si danneggino. Ecco alcuni segnali a cui prestare attenzione:
Oltre a consigliarti le nostre varietà di piante, in quanto selezionate per la loro elevata resistenza a malattie e parassiti, ecco alcuni consigli che possono aiutarti a prevenire questo problema:
Le temperature ormai miti e le lunghe giornate fanno di maggio il periodo in cui è possibile seminare moltissimi ortaggi. Ecco alcuni ortaggi che puoi seminare: