Aprile è il momento ideale per piantare: scopri cosa coltivare nel tuo orto o nei vasi e goditi il raccolto grazie alla nostra guida.
Il basilico è una varietà molto comune ma molto delicata, infatti è una delle ultime cose da piantare nell’orto poichè teme il freddo e l’umidità, ne esistono di diverse specie e aromi : basilico rosso, lemon, greco fino ad arrivare al nostro tipo genovese ed il trapianto di esso è consigliato all’inizio di maggio quando anche le serate saranno calde.
Le cipolle estive vengono trapiantate da novembre fino a marzo. La raccolta avviene a maggio per i “porotti”, avverrà, invece, a giugno luglio per ottenere la cipolla estiva. Essa si manterrà solo fino a settembre-ottobre per poi fare il germoglio. Le tipologie di cipolla estiva comprendono anche i vari tipi di tropea che sono molto dolci e molto appetibili in insalate.
Negli ultimo anni abbiamo voluto sfruttare il trapianto dei fagiolini specialmente nei mesi primaverili per anticipare la loro raccolta e garantire un’eccellente uniformità del loro impianto.
il periodo per la semina del fagiolino è sempre stato considerato i primi di aprile ma questo comportava che una volta seminati ed essendo ancora il terreno molto freddo con un’abbondante pioggia post-semina si va a compromettere la loro germinazione invece piantando le piantine seminate precedentemente in vaschetta un mese prima oltre ad avere un’uniformità di impianto si otterrà una celere fruttificazione e raccolta.
Esistono svariate tipologie di fragole che si dividono in due categorie principali: Rifiorenti che producono fiori durante tutto l’anno solare, escludendo i mesi più freddi, e le varietà Unifere che producono la loro varietà tutta in primavera variando da aprile maggio. il trapianto delle fragole rifiorenti avviene dai primi caldi della primavera,a marzo, fino ad ottobre-novembre, ma a differenza delle unifere la loro produzione è suddivisa in tutto l’anno solare, per cui se una fragola unifera produce 1kg di fragole in 15 giorni le varietà rifiorenti produrranno la stessa quantità durante tutto l’anno. Oltre alla continua produzione, le fragole rifiorenti hanno anche un ottimo sapore e danno la possibilità di raccogliere i frutti di fragola nei momenti in cui mancano sui mercati. Per questi motivi le fragole rifiorenti sono le più versatili e adatte ad uso famigliare professionali che rivendono questi meravigliosi frutti durante il periodo estivo-autunnale.
Le piante di lattuga si possono trapiantare da dicembre a febbraio in serra per una raccolta primaverile, mentre da marzo a settembre-ottobre per una raccolta dopo 30-50 giorni dal trapianto. Le piante di lattuga trapiantate in momenti anche freddi non necessitano di attenzioni particolari per la loro protezione perchè la pianta giovane anche se a contatto con lievi gelate non subisce alcun danno. Esistono svariate tipologie di lattughe e noi nella nostra gamma abbiamo una selezione varietale resistente a vari ceppi di bremia (un fungo che fa ingiallire e ammalare la pianta di lattuga) e che fornisce un prodotto eccellente sia per pezzatura che sapore. La linea di sementi che usiamo è la linea della Gautier sementi, ditta professionale e leader nel settore orticolo.
Disponiamo di oltre 80 varietà di piante di agrumi. Consigliamo di effettuare i trapianti nel nord italia da marzo a novembre mentre nel sud italia è possibile trapiantarli durante tutto l'anno dato il clima favorevole della zona.
Abbiamo varie grandezze di piante di limone, arancio, mandarino, clementino e finger lime, per chi non vuole aspettare anni per avere una pianta adulta e produttiva.
Le piante aromatiche sono disponibili da metà febbraio fino a novembre. il periodo indicato per il loro trapianto è la primavera, da marzo in poi. Consigliamo un trapianto in terra ben drenata che non crei ristagni.
Le varietà di pomodori sono di numerose tipologie che variano dal pomodoro piccolo tondo tipo ciliegino-datterino, sanmarzano, allungato, tondo classico, tondo a grappolo, ovale e di ognuna di queste categorie di pomodori ne esistono svariate qualità culturali. Noi utilizziamo sementi non transgeniche ma ibride di ottima genealogia che portano ad avere ai nostri clienti delle varietà professionali nel proprio orto. I vantaggi di queste varietà sono le resistenze alle virosi che oggi aumentano sempre di più e a dismisura, la resistenza ai nematodi che consente di poter utilizzare lo stesso terreno per il trapianto dei pomodori per alcuni anni più e non da meno la qualità ed il sapore del frutto con la durata longeva della pianta.
Il trapianto dei pomodori in serra per il nord italia inizia da metà marzo mentre in pieno campo si possono trapiantare da metà aprile fino a luglio. Per quello che riguarda i trapianti nel sud-italia, si possono anticipare i tempi di 15-20 giorni.
Ci sono due consigli da osservare nella concimazione delle piante di pomodori, molto importanti per la riuscita della loro produzione e per il loro sapore:
1- Preparare il terreno nei mesi invernali con concime organico o humus dosando la concimazione con molta cautela, senza eccedere in essa, comporterebbe uno sviluppo non omogeneo della pianta.
2- Se si vuole avere il massimo dalle nostre piante e non si ha molto tempo per le lavorazioni invernali consigliamo che al momento del trapianto sia collocato nel terreno ,dove andrà inserita la pianta, il nostro concime starter green a lenta cessione, darà un nutrimento di microelementi fondamentali alla crescita della pianta e il giusto apporto di azoto,fosforo e potassio che anche se dosato in maniera massiccia non causerà alcun danno alla pianta ma solo un benefico e graduale rilascio del nutrimento di cui ha bisogno.
Il sesto d’impianto consigliato per i pomodori è sulla fila di 30-40 cm e da fila a fila di 70-80 cm.
Il prezzemolo si può trapiantare o seminare da febbraio a novembre e sarà disponibile nei primi mesi caldi per il suo utilizzo. Esistono diverse tipologie di prezzemoli tra cui il più profumato, il prezzemolo comune, il più rustico e forte è il prezzemolo gigante, abbiamo anche il prezzemolo riccio che è molto più aromatico. Quando la pianta raggiunge un’altezza di 25-30 cm, si può iniziare lo sfalcio tagliando le gambe del prezzemolo a 2 cm da terra per dare così modo alla pianta di rivegetarsi.
Le piante di cicoria e di radicchi possono essere trapiantate da inizio aprile per la raccolta a 50 giorni dal trapianto e fino a settembre per la raccolta invernale. Esistono varie tipologie e vari colori di questo radicchio: rosso di chioggia, variegato , bianco a palla, pan di zucchero, trevisano,rosso di verona ecc… e ognuna di esse ha diverse sottovarietà è che possono essere trapiantare in vari momenti dell’anno per la loro raccolta scaglionata. il sesto d’impianto per queste tipologie è di 20-30 cm sulla fila e 30-40 cm da fila a fila.
Per la loro coltivazione nei momenti caldi è necessaria un’abbondante e frequente irrigazione.
I trapianti del sedano iniziano da inizio aprile e si potranno protrarre fino ad agosto-settembre. Il momento migliore per la semina ed il trapianto del sedano invernale è giugno-luglio e una volta trapiantato e cresciuto per far sì che renda il massimo del suo sapore è consigliata l’imbiancatura con teli neri che darà modo alla sua costa di imbiancarsi e di perdere il gusto amaro che altrimenti ,anche la migliore delle varietà, avrebbe.
Il sesto d’impianto per le piante di sedano è consigliato su 2-3 file distanti 20x20 da una pianta all’altra. Occorre per la cura contro le malattie una costante copertura con sali rameici.
Le piante di zucchini una volta trapiantati vanno in produzione in brevissimo tempo circa 20- 30 giorni dopo il trapianto
le temperature minime consentite per queste piante sono lo 0° infatti al disotto di questa temperatura si seccano e sono da proteggere con sessuto non tessuto o con piccole serre in nylon
In generale, aprile è un mese ideale per iniziare a piantare gli ortaggi nell’orto. Tuttavia, è importante verificare sempre la tua zona climatica: le informazioni che trovi in questa pagina, infatti, si riferiscono ad una media climatica. Per evitare ripercussioni negative sul tuo raccolto, ti invitiamo a visionare la cartina qui sotto e valutare se è il caso o meno di posticipare la piantumazione di qualche settimana.
Per quanto riguarda il clima, aprile è un mese di transizione tra l'inverno e la primavera. Le temperature medie, infatti, iniziano ad aumentare. Non è tuttavia ancora del tutto escluso che possano ancora esserci delle giornate fredde e piovose. Le temperature medie che si registrano nel nord Italia si aggirano intorno ai 10-12 °C, mentre nel sud le temperature raggiungono tranquillamente i 15-18 °C.
Soprattutto nelle regioni settentrionali, aprile è un mese tradizionalmente piovoso. Le precipitazioni medie, infatti, variano da 60 a 100 mm. Come saprai le piogge sono molto importanti per le piante. Il rischio che non devi correre, però, è quello di annaffiare troppo i tuoi ortaggi. Monitorare il meteo, in questo caso, può aiutarti molto.
Come detto anche prima, in aprile le giornate si allungano e la luce del sole diventa più intensa. In questo periodo dell’anno il sole splende per circa 10-12 ore al giorno.
In generale, gli ortaggi che ben si adattano alla coltivazione in vaso sono quelli che hanno un ciclo culturale breve, che non necessitano di troppo spazio e che resistono, meglio di altri, alla siccità. Ricorda che i vasi devono avere almeno una profondità di 30 cm per consentire alle radici di crescere liberamente.
Ecco alcuni degli ortaggi che puoi piantare ad aprile che ben si prestano ad essere coltivati in vaso: basilico, fagiolini, fragole, lattuga, piante aromatiche, pomodori, prezzemolo, radicchio, rucola e zucchine.
Per stimolare il radicamento e la crescita dei tuoi ortaggi in vaso, ti consigliamo di utilizzare, prima di posizionare la piantina, il concime in pellet Bioactive.
Posiziona, infine, i vasi in un luogo ben soleggiato e annaffia regolarmente, in particolare duranti le giornate più calde e secche.
Se vuoi preparare il terreno del tuo orto per la semina di aprile, ecco alcune indicazioni da seguire:
L’elemento più importante per capire qual è la giusta profondità per piantare i semi è la pratica. Tuttavia, se ti manca un po’ di esperienza, puoi utilizzare questa semplice regola: la profondità di semina ideale dovrebbe essere di almeno due volte la dimensione del seme e non oltre le 4 volte.
Facciamo alcuni esempi:
Anche se la profondità di semina ideale può variare in base alle condizioni climatiche, al tipo di terreno e alla varietà dell’ortaggio, in generale è meglio seminare i semi un po’ più in profondità piuttosto che troppo in superficie. I semi dei tuoi ortaggi piantati troppo superficialmente, infatti, corrono il rischio di essere portati via dalla pioggia o dal vento. I semi piantati ad una profondità un po’ superiore a quella ideale, invece, richiedono generalmente solo più tempo a germogliare.
Per trovare la giusta profondità puoi forare il terreno con un bastoncino o con il dito. Una volta posizionato il seme, ricoprilo con il terreno e premi delicatamente in superficie per compattarla leggermente.
La distanza ideale delle piante che decidi di seminare o trapiantare ad aprile dipende, oltre che dalla particolare fertilità del terreno del tuo orto, anche dalla dimensione delle piante di ortaggi una volta diventate adulte.
Ecco qualche indicazione relativa alle distanze (sulla fila) che dovresti mantenere quando decidi di piantare o seminare uno degli ortaggi suggeriti per il mese di aprile:
Come è facile intuire, la prevenzione è la migliore difesa contro le malattie e i parassiti. Scegliendo le nostre sementi e le nostre piantine hai un vantaggio iniziale: la nostra esperienza ci ha consentito di selezionare, nel tempo, solo le varietà di ortaggi che sono più resistenti alle malattie e agli attacchi di parassiti.
Ecco alcune indicazioni che sono valide per la prevenzione di possibili problemi, relative agli ortaggi che puoi piantare ad aprile e non solo:
Il mese di aprile è ottimo per iniziare a seminare molte varietà di ortaggi nel tuo orto. Le temperature, infatti, sono in genere miti e le giornate si allungano. Vediamo ora alcune delle principali varietà di ortaggi che possono essere seminate grazie a queste condizioni ideali.
Ecco cosa seminare nell’orto o in campo aperto ad aprile:
Anche se tutto dipende dal clima specifico della tua zona, possiamo dire che, nella media, è preferibile seminare in pieno campo a partire dalla seconda metà di aprile, quando le temperature minime non scendono più sotto i 10 gradi.
Alcune varietà di ortaggi, inoltre, hanno bisogno di molto spazio per crescere. Da qui il consiglio di seminare in pieno campo varietà come i pomodori, i peperoni, le zucche e le zucchine.
Ecco, invece, cosa seminare in semenzaio ad aprile:
Grazie alle condizioni più favorevoli, le semine in semenzaio, in generale, possono essere effettuate anche prima, ad esempio nella prima metà di aprile. Sono consigliate, in particolare, per tutte quelle specie più sensibili alle basse temperature.